#TERRITORIDIGITALI Le Pmi calabresi devono cogliere la sfida digitale

Confindustria Digitale e Digital Champions insieme per aiutare le pmi calabresi a svilupparsi e competere con il web

Reggio Calabria, 29/4/2015 – “Le PMI del Sud possono e devono saper cogliere la sfida digitale per crescere e diventare competitive. La nostra iniziativa ha un approccio immediatamente operativo, progettato per aiutare le imprese a intraprendere questo percorso. Da una parte si rivolge  direttamente agli imprenditori e ai manager per contribuire ad aumentare la conoscenza delle tecnologie innovative su cui si impernia oggi la trasformazione delle aziende in imprese digitali. Dall’altra vogliamo contribuire a innescare o rafforzare le azioni di sistema sul territorio, attraverso processi di collaborazione multidisciplinare fra istituzioni pubbliche, università, centri di sviluppo tecnologico e imprese, indispensabili per creare un ambiente favorevole all’innovazione.” così Carlo Purassanta, consigliere di Confindustria Digitale e presidente dello Steering Commitee “Piattaforme di filiera per le Pmi”, ha illustrato, in qualità di responsabile del progetto, il significato di #TERRITORIDIGITALI, roadshow nazionale che, avviato nel marzo scorso a Trieste, ha visto Reggio Calabria come seconda tappa.

Realizzata in collaborazione con la rete dei Digital Champions, l’iniziativa itinerante promossa da Confindustria Digitale, la Federazione delle imprese dell’Ict, è la prima del genere in Italia.

#TERRITORIDIGITALI nasce dalla consapevolezza che la trasformazione digitale delle piccole e medie imprese e la loro capacità di competere utilizzando le nuove tecnologie di rete rappresentano passaggi cruciali per la ripresa dell’economia italiana. Le Pmi, tuttavia, pur avendo un ruolo fondamentale nel nostro sistema economico sia in termini produttivi che occupazionali, presentano ancora una scarsa tendenza all’innovazione. In Calabria il quadro si presenta con punte di particolare ritardo rispetto alla media italiana.

  • 23% il grado di utilizzo di Internet da parte delle imprese calabresi, media Italia del 39%
  • 48% l’indice di diffusione dei siti web delle imprese, media Italia 69%  
  • Appena 26 start-up innovative, ossia l’1,2% sul totale in Italia.
  • 35,8% degli utenti internet (oltre 14 anni) fa uso di e-commerce, dato in aumento di 8 punti rispetto al 28% del 2013, ma indietro rispetto alla media Italiana del 44,6%
  • 46,2% gli utenti Internet (popolazione sopra i 6 anni), contro una media nazionale del 55,5%
  • 54,2% le famiglie con collegamento a internet: contro il 64% di media nazionale
  • 35,4% le imprese manifatturiere, sul totale delle imprese investitrici che nel 2013 hanno effettuato investimenti in innovazione: dato inferiore di 6 punti rispetto alla media del Mezzogiorno.

       (Elaborazione Ufficio studi Confindustria Digitale su dati Istat 2014)

Se questi dati testimoniano i ritardi digitali della regione, offrono anche la visione dell’occasione strategica che si presenta oggi per colmare questo gap. Sfruttare il digitale per rilanciare l’economia, per creare nuove opportunità, è alla portata della Calabria, dove vi sono tutte le condizioni, dalle sinergie territoriali, alle  capacità e competenze, ai programmi ed alle risorse pubblici, affinché ciò avvenga e spinga le PMI calabresi a diventare protagoniste di un nuovo ciclo di crescita” ha concluso Purassanta.

L’incontro di Reggio Calabria

Organizzata in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, Unindustria Calabria, Confindustria  Reggio Calabria, Fincalabra, CalabriaInnova e con il patrocinio della Pronvincia di Reggio Calabria la giornata ha registrato la vivace e attenta partecipazione di numerosi imprenditori e manager di piccole e medie imprese locali.   

In apertura il Sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato: ” l’importanza fondamentale dell’innovazione digitale come chiave per lo sviluppo del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria”. “È questa – ha proseguito il primo cittadino reggino – una giornata molto importante per il nostro Comune: come istituzione, siamo e saremo sempre in prima fila per promuovere e garantire le condizioni ottimali per un cambiamento culturale teso all’innovazione. Solo così tutti gli attori del territorio potranno agire in modo virtuoso e competitivo nel sistema economico: ottimizando sinergicamente le risorse, diffondendo innovazione e stimolando la nascita e lo sviluppo di nuove metodologie di lavoro”.

Nel corso dell’incontro, oltre a Carlo Purassanta, sono intervenuti Andrea Cuzzocrea Presidente di Confindustria Reggio Calabria, Carlo Guccione Assessore al Lavoro, formazione, attività produttive e politiche sociali della Regione Calabria, Luca Mannarino Presidente di Fincalabra.

Attraverso una serie di interventi da parte di tecnici delle aziende associate a Confindustria Digitale (Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP, IBM, INebula, Microsoft, Sesa Spa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom) il dibattito ha approfondito i passaggi cruciali che trasformano un’azienda tradizionale in un’azienda digitale. In questa chiave sono state analizzate le potenzialità di strumenti quali cloud, big data e analytics, Internet degli oggetti, digital marketing, sicurezza, social network.

Nella sessione pomeridiana, organizzata in collaborazione con il Digital Champion Angelo Marra, il confronto, aperto anche ad altri soggetti, quali università, start up, amministratori pubblici, ha approfondito  sei temi: mobilità intelligente, turismo digitale e beni culturali, open data, young & social innovation,  agenda digitale, e-democracy.

Per informazioni:

 

CONFINDUSTRIA DIGITALE, Via Barberini 11, 00187 Roma Tel. 06 45 41 75 41
CF: 97661300588  |  ©2011 All rights reserved
Privacy |
Esegui ricerca